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INGRANDIRE IL POLLAIO: COME FARE

È definitivamente cambiata la stagione! Non si torna più indietro, almeno per un po’.

Temperature più alte, sole splendente, giornate lunghe, alberi in fiore e voglia di muoversi! In questo periodo si ha così tanta voglia di fare, che spesso non si sa da dove iniziare!

Come aggiungere nuove galline al pollaio

Qualcuno ha chiaramente in testa come dedicare il proprio tempo libero!

Te lo racconto in questo articolo, perché sono molto fiero dell’allevatore che mi ha scritto e mi ha chiesto un consiglio su come gestire un piccolo allevamento famigliare.

“Ho un pollaio domestico con tre galline. Ne vorrei aggiungere altre due e anche un gallo. Devo prestare delle attenzioni particolari? Possono litigare tra loro?”.

Maurizio Arduin, esperto in valorizzazione di razze avicole e cunicole, zootecnia biologica, allevamenti alternativi e attività faunistiche mi ha aiutato a rispondere.

Leggi attentamente quello che ho da dirti, perché anche tu potrai aggiungere nuove galline in modo semplice ma sicuro, seguendo queste indicazioni.

Innanzitutto c’è da dire che una tale scelta comporta delle responsabilità, infatti sarebbe una pratica da evitare, più che altro perché aggiungendo delle galline ad un gruppo di femmine esistente, si potrebbero formare delle gerarchie e dei litigi.

Come fare ad aggiungere nuovi capi nel pollaio

Dopo aver acquistato le nuove galline, e dopo averle inserite insieme alle altre, ti puoi limitare, soprattutto nei primi tempi, ad osservare il loro comportamento. Il momento ideale per praticare tale verifica è la notte. Se dormono insieme sui posatoi formando un gruppo unico, vuol dire che l’integrazione è riuscita perfettamente.

Come fare se le galline litigano tra loro

Prima di tutto non allarmarti, l’importante è che nel breve periodo tutto torni tranquillo. Se questo succede non è detto che quelle vecchie si siano adattare alle nuove arrivate. Spesso capita che uno dei due gruppi abbia semplicemente avuto la supremazia sull’altro. Gli animali, infatti non litigano “fino alla morte” ma si sottomettono al dominante. Riesci a notare questo comportamento se riesci a riconoscere che le ultime arrivate mangiano dopo tutte le altre, se dormono dove trovano posto e si adattano a ciò che rimane.
La situazione peggiore che può accadere è che si crei un notevole stress che porta gli animali ad ammalarsi trasmettendo poi le malattie a quelle dominanti.

Come fare ad inserire un gallo in un pollaio di galline

Prima di tutto ricordo che il pollaio ideale è composto da un gallo e dalle 8 alle 12 galline. Quindi è da evitare in assoluto l’inserimento di un gallo in un gruppo di sole 5 galline (come il caso in questione). Inoltre, ricorda che la carriera di un gallo dura solo un anno, quindi conviene sostituire annualmente uno nuovo.

Ti annoto di seguito delle note pratica da seguire nel momento che aggiungi nuove galline al tuo allevamento famigliare.

Come preparare la lettiera per le galline

Tra gli animali e l’ambiente in cui vivono nasce sempre un legame di sostenibilità che conduce gli animali a sviluppare una sorta di immunità per salvaguardare il loro benessere fisico.
Nell’allevamento, comunque, questo processo di adattamento è più lungo e le galline necessiano di un ambientamento progressivo. Quindi, la prima cosa da fare quando si costituisce un pollaio, è la disposizione di una lettiera nuova e pulita per ogni gallina, per evitare il contagio di malattie dovute alle defecazioni di quelle vecchie.

Come preparare il nido per la deposizione delle uova

Deve essere composto di paglia tritata e truciolo di legno. È fondamentale che le galline si abituino a deporre all’interno del nido messo loro a disposizione per una questione igienica e di sicurezza.
Affinché questo avvenga, consiglio per i primi tempi di tenere chiuso il pollaio fino al pomeriggio inoltrato, per evitare che le galline vadano a deporre in luoghi diversi, come i cespugli.
Se qualche gallina deponesse l’uovo sulla lettiere, consiglio di toglierlo subito e sistemare al suo posto un sasso per evitare che venga nuovamente deposto l’uovo del posto sbagliato.

Come aggiungere nuove galline nel pollaio

Spero di essere stato chiaro! Ma se hai dei dubbi e delle domande da pormi, scrivilo tra i commenti sotto. Anche se hai un suggerimento utile da dare al nostro allevatore. Le soluzioni si trovano soprattutto con l’esperienza, e se tutti la condividiamo possiamo migliorarci a vicenda a raggiungere la felicità con quel che si sa e si ha.

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A GENNAIO GESTISCI IN MODO OTTIMALE IL POLLAIO

Per le galline in deposizione, il periodo invernale è il peggiore perché la resistenza alle malattie è messa a dura prova. Per questo di seguito ti indicherò cosa fare, affinché le tue galline domestiche riescano a trascorrere questi mesi freddi in salute.

Come gestire un pollaio di ovaiole

Durante il mese di gennaio, dovresti dedicarti ai ricoveri dove sono alloggiate le tue galline, e in particolare:

  1. La lettiera permanente del pollaio deve sempre essere asciutta per favorire una giusta fermentazione delle deiezioni;
  2. una lettiera con la giusta umidità (20-25%) si nota dall’assenza di truciolo attaccato alle zampe degli animali o ai tuoi stivali quando entri nel pollaio per accudire le ovaiole;
  3. per mantenere una lettiera in buone condizioni, ogni mq può essere condiviso da 3-4 galline;
  4. ogni 2-3 settimane è consigliato aggiungere un sottile strato di nuovo truciolo per rinnovare la lettiera;
  5. tieni controllata la deposizione delle uova e contemporaneamente verifica che i nidi siano puliti;
  6. controlla le aperture del pollaio, affinché non si vengano a creare correnti d’aria dannose per gli animali.

Durante questo periodo, le galline ovaiole ti faranno registrare una discreta produzione di uova, quindi è necessario che ti preoccupi dei loro nidi e che pensi al loro nutrimento in modo adeguato.
Non dimenticarti di aggiungere a parte sempre ForteGuscio, poiché il carbonato di calcio per questi animali è indispensabile e assicura il benessere del tuo allevamento.

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3 CONSIGLI PER AVERE GALLINE EDUCATE

Se hai seguito i nostri consigli, tra settembre e ottobre hai acquistato nuove galline di 6 mesi. E ora ti indicheremo come formarle per avere la migliore produzione.

A novembre la prima raccolta di uova

    1. Quando inserisci gli animali nel pollaio tienili chiusi dentro per almeno una settimana affinché riconoscano il nuovo ambiente e formino buoni legami con l’eventuale gruppo esistente;
    2. in questa settimana non preoccuparti di inserire i nidi all’interno del pollaio, o per lo meno non renderli accessibili, poiché durante i primi giorni di training le galline individueranno il luogo dove riposare la sera e gli angoli dove defecare. Ma se non seguirai queste indicazioni, rischi che imbrattino il nido e che sporchino le uova;
    3. solo dopo una settimana chiuse nel pollaio, puoi liberarle al pascolo, inserire i nidi e raccogliere uova pulite, sane e genuine.
Come hai potuto vedere, si tratta di semplici azioni preventive, atte a massimizzare il benessere del tuo allevamento e la raccolta della uova.
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COME RICICLARE I RIFIUTI BIOLOGICI DOMESTICI

Ogni anno un terzo della produzione alimentare mondiale finisce nella spazzatura!

galline compostaggio domestico

In Italia si cestina il 35% dei prodotti freschi, il 19% del pane e il 16% di frutta e verdura.

In un ottica di “economia verde”, dovresti adottare comportamenti atti a ridurre gli sprechi e a trasformare gli scarti in risorse, dalla scelta accurata di ciò che metti nel carrello della spesa, fino allo smaltimento. Uno stile di vita che si basa sul consumo responsabile, deve essere alla base delle scelte che si compiono facendo spesa. Quando si tratta di cibo, inoltre, la sensibilità è maggiore, poiché basta pensare a tutte le situazioni di povertà che si trovano non lontane da casa, per comprendere la fortuna che si ha nell’avere il frigo sempre pieno.

Ad oggi si è giunti a recuperare il 42% della parte organica, evitando lo spreco di 5,2 milioni di tonnellate di alimenti su tutto il territorio italiano.

Lo sai che puoi fare altrettanto a casa tua? Bastano poche galline domestiche.

Devi sapere che puoi utilizzare i rifiuti organici che produci cucinando quotidinamente, per sfamare in totale sicurezza le tue chioccie ovaiole.

Ovviamente ti consigliamo di prestare attenzione al razionamento, cioè assicurare una miscela equilibrata in grado di sostenere lo sforzo della deposizione. E ora ti indichiamo come fare.

La gallina per vivere in una costante situazione di benessere ha bisogno di:

– una fonte proteica, costituita da mangime per pulcini al 22-23%, oppure da alimenti naturali come le leguminose (soia, pisello proteico, ecc.) o lievito di birra;

– alimenti energetici come pane, granaglie, ecc.;

– vitamine che si trovano nelle verdure domestiche di scarto e nella frutta;

– sali minerali, indispensabili per la formazione del guscio delle uova

Acquista subito!

L’impiego di alimenti naturali biologici nell’allevamento domestico, ti farà risparmiare dal punto di vista economico e assicurerà alle tue galline un’alimentazione salutare.

Poi, anche la tua famiglia potrà giovare di questo aspetto, poiché porterai sulla tavola solo uova genuine e sane di tua produzione.

Non è tutto qui! Fai attenzione ai prossimi articoli di ForteGuscio, ti indicheremo alcune ricette a base di scarti organici domestici, che puoi riciclare per alimentare in modo completamente sano e genuino le tue galline casalinghe.

 

Otterrai uova di massima qualità, utilizzando solo materie prime naturali, senza l’impiego di prodotti preconfezionati.

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PUOI FARE SUCCESSO CON “UN CERVELLO DA GALLINA”

Nel linguaggio comune usiamo spesso scorciatoie veloci per attribuire etichette o offese legate alle caratteristiche stereotipate degli animali.

Quante volte ti è capitato di pensare ad una persona in questi termini?

“Lento come una lumaca”, “Furbo come una volpe”, “Sano come un pesce”, “Occhio di lince”,

“Parla come un pappagallo”, “Con la grazia di un elefante”, “Con un cervello di gallina”

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POLLAIO AL TOP IN 6 SEMPLICI REGOLE

 

I polli e le galline sono degli animali autonomi. Basta fornire loro i giusti alloggi, il razionamento di cibo, l’acqua e il carbonato di calcio, indispensabile per la loro salute, e il gioco è fatto.

Sconsigliamo di improvvisarsi arredatori di pollai, segui queste 6 semplici regole e i tuoi animali produrranno uova sane e genuine in un ambiente di benessere.

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GUIDA VELOCE PER ALLEVARE GALLINE DOMESTICHE

Due articoli fa abbiamo provato a convincerti di iniziare ad allevare galline indicandoti i molteplici vantaggi che questa attività ti può dare.
Se ci siamo riusciti ora, giustamente, vorrai conoscere le azioni da adottare per svolgere tale pratica.

È più semplice di quanto tu possa immaginare, sia perché gli investimenti sono minimi, sia perché le galline sono degli animali autonomi, rustici che si adattano alle più svariate situazioni d’allevamento.

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